La nostra città ha bisogno di uno sforzo straordinario in tutti i settori.
Roma è in una crisi amministrativa, politica ed economica, come mai nella sua storia recente.

Davanti a noi c’è un compito difficile, per il quale c’è bisogno di tutta la forza e l’energia di Roma, delle sue competenze e delle sue idee.
C’è bisogno della generosità e dell’entusiasmo delle romane e dei romani, di tutti noi, che vogliamo vedere rinascere la città che tanto amiamo.
E c’è bisogno di uno sforzo straordinario in tutti i settori. Quello che abbiamo chiesto a tutti voi, chiamandovi a contribuire al nostro programma partecipato. Perché è questo il nostro metodo, il Noi.

Sono state tantissime le proposte arrivate dai cittadini romani che con generosità hanno scelto di essere parte della storia nuova che stiamo costruendo.
Le stiamo leggendo tutte, e qui ne presentiamo alcune di quelle che già da subito, stanno andando ad arricchire il nostro programma per la città.

Un percorso che non si ferma, per questo vi chiediamo di continuare a scriverci a: info@gualtierisindaco.it.

Un grazie a tutti quelli che ci hanno scritto. Anche se non riusciremo a rispondere a tutti, tutte le idee e le proposte saranno per noi una finestra preziosa e insostituibile sulla città.

È così che faremo rinascere Roma. Insieme, tutti noi.

Idea per cura del verde, pulizia e decoro

Per Marco, un privato cittadino, l’amministrazione capitolina dovrebbe facilitare la creazione e il coordinamento in ciascun quartiere di gruppi di privati cittadini, che si occupino settimanalmente della rimozione di scritte e manifesti, e che segnalino il degrado ad AMA, anche coinvolgendo associazioni che già se ne occupano già (come Retake Roma).

 

La risposta di Roberto:
La proposta di Marco è allineata con altre già contenute nel programma di Roberto Gualtieri.

Tra queste, ricordiamo la volontà di dare spazio nella gestione del verde pubblico alle iniziative di singoli cittadini, condomini, consorzi e comitati di quartiere, supportandole attivamente, ad esempio prevedendo che chi offre il proprio lavoro per il bene pubblico, possa ottenere riduzioni o esenzioni dai tributi comunali.
Grazie Marco per il tuo contributo!

Il diritto a passeggiare in sicurezza

Da Cristina, una cittadina romana con una madre anziana e fragile, ci arriva la richiesta che i vigili urbani intervengano per far rispettare il Codice Stradale a biciclette e monopattini, i quali spesso circolano sui marciapiedi e vengono parcheggiati dove capita, rappresentando un pericolo per i pedoni,  soprattutto i più fragili, quali anziani o persone con disabilità.

 

La risposta di Roberto:
Riguardo a questa questione, sono in discussione in Parlamento modifiche per migliorare la regolamentazione, tra queste il divieto di percorrere i marciapiedi per biciclette e monopoattini. Tuttavia è vero, l’amministrazione deve riprendere il controllo della situazione, per garantire l’equilibrio tra gli interessi economici degli operatori, l’opportunità di sviluppo della micro-mobilità, la sicurezza delle persone più fragili, il decoro urbano e la convivenza con chi vive la città. La richiesta che ci arriva da questa cittadina trova corrispondenza nei nostri piani di governo, che prevedono una riduzione della velocità di circolazione da 25 a 20 km/h e un controllo maggiore sui mezzi privati, che superano in alcuni casi la potenza nominale di 500W, costituendo quindi un pericolo per chi li guida e per gli altri. Occorrono regole più stringenti e più chiare, informazione, sensibilizzazione, maggiore responsabilizzazione degli operatori, parcheggi, controllo e alla fine sanzioni.

Grazie davvero per questa sollecitazione.

Incuria, abbandono e indifferenza nelle periferie

Corrado, un nostro concittadino 86enne ci chiede di effettuare urgentemente degli interventi di manutenzione negli alloggi comunali situati a via Giacinto Camassei 45 a Tor Bella Monaca, in cui lo stato del degrado è tale che le persone sono costrette a dormire con il cellofan sui letti, per la pioggia che cade dal soffitto.

 

La risposta di Roberto:
In una città in cui l’amministrazione comunale conosce lo stato dell’edilizia residenziale pubblica e ha la situazione sotto controllo, situazioni come quella descritta dal nostro concittadino non dovrebbero esistere. A lui va la nostra piena solidarietà. L’urgenza della sua richiesta si riflette pienamente nel nostro programma, con cui ci impegniamo ad attuare una diffusa opera di manutenzione e riqualificazione energetica dell’ERP, anche sfruttando lo strumento del superbonus 110%.

Grazie Corrado!

Finanziamento quartieri problematici

Pietro propone di concedere degli sgravi fiscali alle imprese operanti nei municipi e nei quartieri più problematici.

 

La risposta di Roberto:
Questa proposta risulta allineata con uno dei punti del nostro programma, ossia quello di utilizzare maggiormente strumenti di defiscalizzazione per favorire lo sviluppo economico di determinate categorie svantaggiate, e contribuire così alla riduzione delle diseguaglianze. Le categorie per le il nostro programma già prevede sgravi fiscali sono l’imprenditoria femminile e giovanile e le industrie creative. Donne e giovani imprenditrici/tori e imprese che operano nel settore delle industrie creative e che vivono nei municipi e nei quartieri più problematici, potranno quindi beneficiare di questi sgravi, che intendiamo potenziare rispetto alla situazione attuale. La possibilità di estendere questi benefici fiscali alla totalità delle imprese collocate in determinate aree marginali, usandoli quindi come strumenti di sviluppo dei territori, ci sembra una buona idea di cui terremo sicuramente conto.

Bravo Pietro!

Mobilità sostenibile – integrazione pubblico-privato

Valerio è un nostro concittadino che ci scrive per proporci la creazione di una piattaforma integrata della mobilità cittadina, accessibile da telefono mediante app. Lo spirito dietro questa app dovrà essere quello di un nuovo “patto per la mobilità” tra comune e privati cittadini: in questo senso, la app dovrà integrare funzioni relative tanto all’uso dei mezzi pubblici, quali l’acquisto dei biglietti, quanto a quello dei mezzi privati, dando la possibilità a privati cittadini di mettere in condivisione il loro mezzo tramite car sharing, magari predisponendo un sistema di incentivazione per i cittadini che scelgono di farlo (per es. sconti su tasse locali). Valerio sottolinea come la tecnologia necessaria per mettere insieme un sistema simile già esista, e vada semplicemente utilizzata. Concretamente, questa app dovrebbe rendere possibile per ciascun cittadino che desidera compiere un determinato tragitto visualizzare un elenco di opzioni, incluso il car sharing, ordinate in base alla più veloce ma tenendo conto anche delle scelte più ecologiche.

 

La risposta di Roberto:
La proposta di Valerio è pienamente condivisibile e si sposa bene con una di quelle  nel nostro programma, che prevede la creazione di una piattaforma integrata e di semplice utilizzo – regolata e controllata dall’amministrazione comunale – che consenta la pianificazione del viaggio alla luce dei diversi servizi di trasporto pubblico disponibili, il pagamento digitale delle tariffe connesse e informazioni in tempo reale sulla situazione della mobilità. Accogliamo molto positivamente il suggerimento di marcare le opzioni ecologicamente più vantaggiose, in modo da fornire all’utente un criterio compiere la scelta più sostenibile dal punto di vista ambientale, perchè allineato con l’obiettivo di fondo del nostro programma di stimolare una mobilità sostenibile e incentivare la riduzione delle emissioni.

Bravo Valerio!

Idee per la mobilità a Roma

Un nostro concittadino suggerisce di offrire ai titolari di abbonamenti di metropolitana e autobus un monte di minuti gratis di cui poter usufruire nell’ambito di car/bike/scooter sharing, assicurandosi al contempo di estendere le aree in cui questi servizi sono disponibili. Aggiunge inoltre che è necessario incentivare il servizio trasporto studenti mediante scuolabus.

 

La risposta di Roberto:
La proposta – seppur non ancora presente nel programma – è ampiamente condivisibile, in quanto favorisce due punti a cui, con il nostro programma per Roma, intendiamo dare impulso, ossia la mobilità sostenibile e condivisa e la multimodalità.

Grazie!